Ami il ciclismo? Vieni al Bing per Giro e Tour!

Tadej Pogacar, foto di Petar Milosevic tratta da wikipedia.org.

Riccione e Rimini sono al centro del mondo del ciclismo questa estate con la partenza della 13esima tappa del Giro d’Italia a Riccione (venerdì 17 maggio) e l’arrivo della prima tappa del Tour de France a Rimini (sabato 29 giugno). Per gli appassionati delle due ruote a pedali, si tratta di momenti da non perdere. È l’occasione per vedere dal vivo i grandi interpreti di questa disciplina durissima, che forgia campioni indimenticabili, destinati a rimanere nell’immaginario collettivo per sempre. Ancora oggi tutti ricordano i nomi di Girardengo, Binda, Coppi, Bartali, Gimondi, Merckx, Hinault, Indurain, Pantani… Ma anche se non si è appassionati di ciclismo, il passaggio di Giro e Tour portano kermesse e spettacolo in giro per le città, con i villaggi di partenza; la carovana a seguito della manifestazione; i regali degli sponsor… è tutto un grande spettacolo da gustare.

Volete incontrare la maglia gialla o quella rosa?

Avete l’occasione di vedere tutto ciò dal vivo e da protagonisti. E se soggiornerete da noi durante

Filippo Ganna in una foto di Tim Rademacher tratta da Wikimedia Commons.

quei week-end, sappiate che l’hotel Bing è giusto a metà strada. Il nostro albergo è quattro chilometri più a nord dello striscione di partenza della tappa del Giro d’Italia che prende il via dalla Perla Verde, e quattro chilometri più a sud dello striscione di arrivo della frazione del Tour de France che termina a Rimini. Prendendo a noleggio una delle nostre bici, facendovi una salutare passeggiata a piedi, oppure prendendo il metromare la cui fermata è a circa trecento metri dall’hotel, potrete andare a salutare i corridori presenti. Non sarebbe emozionante incontrare la maglia rosa mentre sta dirigendosi verso la linea di partenza o incrociare la prima maglia gialla del Tour sul lungomare?

I campioni che potete incontrare

Remco Evenepoel in una foto di Maleusikidia da commons.wikimedia.org.

Pensate che al Giro d’Italia partecipano campioni come lo sloveno Tadej Pogacar (vincitore di due Tour de France e di tante corse importantissime). E’ l’atleta favorito per la vittoria finale. A lui darà battaglia per la classifica il vecchio campione gallese Geraint Thomas, vincitore del Tour del 2018. Mentre proveranno a vincere più tappe possibili il francese Julian Alaphilippe (due volte consecutive campione del mondo nel 2020 e nel 2021) e il nostro Filippo Ganna, uno dei più grandi interpreti nelle corse contro il cronometro. Alcuni di questi grandi atleti saranno al via anche del Tour de France. Certamente ci sarà Pogacar (se ve lo siete perso a maggio, avrete l’occasione di vederlo a fine giugno) perché vuole tentare di vincere Giro e Tour nello stesso anno. Un’impresa che per ultimo è riuscita al pirata di Cesenatico, Marco Pantani, nel 1998. Ma potreste incrociare la strada di Jonas Vingegaard, il danese che ha conquistato le ultime due maglie gialle. E ci sarà anche Remco Evenepoel, il giovanissimo belga già campione del mondo nel 2022 che partecipa per la prima volta al Tour e potrebbe sorprendere tutti. Poi ci sarà l’ecuadoriano Richard Carapaz, vincitore del Giro d’Italia 2019 che vuole tornare a imporsi. Tutti grandi campioni che si potranno ammirare da vicino.

Cosa vedere a Rimini e Riccione

Ma, voi direte: “Il Giro e il Tour mi faranno compagnia per mezza giornata, cosa faccio nel resto del tempo?”. Non scherziamo: Rimini e Riccione sono le capitali del divertimento italiano e c’è sempre

Il Ponte di Tiberio a Rimini. Foto di Flyng Russian da commons.wikimedia.org.

qualcosa da fare. Dopo la tintarella diurna, potrete sbizzarrirvi fra pub, ristoranti (vi consigliamo quelli convenzionati con il nostro hotel), bar, gelaterie, discoteche, chiringuitos serali in spiaggia… e poi, a Riccione potete puntare sullo shopping in viale Ceccarini; su una passeggiata sul lungomare e sul porto completamente pedonalizzati; sulle mostre d’arte di villa Mussolini e villa Franceschi; su una visita a Riccione Paese e alle sue botteghe storiche. A Rimini, oltre al nuovo lungomare in legno e chiuso al traffico, c’è un centro storico magnifico da visitare. Potete partire dall’Arco d’Augusto, un incredibile manufatto di epoca imperiale che segna la porta d’entrata alla città da sud. Percorrendo poi il corso d’Augusto arriverete in piazza Tre Martiri, l’antico foro boario e punto centrale della città dove, in epoca romana, s’incrociavano il cardo e il decumano. Girando alla vostra destra, dopo pochi metri vi apparirà il Tempio Malatestiano, esempio massimo di architettura rinascimentale e simbolo della Rimini malatestiana. Tornando sui vostri passi e riprendendo il corso d’Augusto andando verso nord, incrocerete piazza Cavour, luogo dove sorgono i palazzi medioevali e rinascimentali della città, l’antica pescheria settecentesca e il restaurato teatro ottocentesco Amintore Galli. Se lo trovate aperto visitatelo, ne vale la pena. Riprendendo ancora il corso d’Augusto puntando sempre verso nord, arriverete al ponte di Tiberio, altra vestigia del periodo romano e, dopo averlo attraversato, giungerete al Borgo San Giuliano, davvero caratteristico con le sue casine piccole e colorate. Insomma, un week-end lungo per vedere Giro e Tour vi potrebbe portare a scoprire tantissime cose di Rimini e Riccione che magari non conoscete ancora.