Dall’hotel Bing ad Aquafan, divertimento assicurato!

L’hotel Bing si trova in posizione “baricentrica” rispetto ai parchi divertimenti di questa parte della costa romagnola: Aquafan, Oltremare, Fiabilandia e Italia in Miniatura. Ognuno di questi ha le sue peculiarità e i suoi motivi di divertimento. Aquafan è forse il più famoso per essere stato per tanti anni anche il “teatro” di trasmissioni televisive pomeridiane dedicate ai giovani. Ed è tuttora un luogo nel quale, di sera, si tengono concerti di cantanti, dj e gruppi musicali d’importanza internazionale. Di giorno, invece è un parco divertimenti, dedicato all’acqua, che cerca di soddisfare i desideri di giovani e famiglie con bambini. In effetti, un ambiente adatto a tutti.

 

Come si arriva ad Aquafan?

Uno degli scivoli di Aquafan.

Dal nostro Hotel all’Aquafan ci sono sette chilometri. In auto ci arrivate in meno di quindici minuti. In bicicletta in circa mezz’ora. Con l’auto la strada è più breve: uscite dall’hotel, girate a destra su via Marconi, poi ancora a destra su via Cavalieri di Vittorio Veneto fino a che non incrociate la Strada Statale 16. Dirigetevi a sinistra in direzione di Riccione e seguite le indicazioni per l’Autostrada. Seguendole, a un certo punto volterete a sinistra su via Berlinguer e da lì troverete facilmente le indicazioni che vi guideranno fino ad Aquafan. Se sceglierete la bici, dovete prendere la ciclabile che costeggia la spiaggia in direzione di Riccione, arrivare al Porto della Perla Verde e, da lì, seguire ancora la ciclabile che costeggia il lungo canale del porto verso l’interno, lasciandovi la spiaggia alle spalle. Pedalerete in mezzo a un bel parco, con alcune zone d’ombra, che terminerà di fianco al Cimitero Vecchio. Da lì girerete a sinistra e poi v’immetterete su via Berlinguer girando a destra alla rotonda. Anche quest’ultimo tratta di strada presenta alcuni tratti di percorso in sicurezza. Altri non lo sono e dunque è bene adoperare prudenza.

 

Aquafan, qualche informazione

La grande piscina a onde.

Il parco giochi nasce ufficialmente il 14 Giugno 1987. Per costruirlo sono occorsi 90 chilometri di tubazioni e 500 chilometri di cavi elettrici. Sono stati inventati macchinari speciali che ricreano, in piscina, vere onde oceaniche, che danno continuo movimento a 8.000 metri cubi d’acqua riscaldata e depurata con tecnologie d’avanguardia pensate per evitare ogni spreco. I 70 metri quadrati del 1987 sono oggi ben 90mila, con giochi d’acqua che si rinnovano di anno in anno. Attualmente, la lunghezza totale degli scivoli del Parco supera i tre chilometri! E in più c’è tantissimo verde: sono circa 10mila le piante messe a dimora nel parco.

 

Aquafan, acqua ma non solo…

Definire Aquafan un semplice parco acquatico sarebbe riduttivo proprio per i motivi che abbiamo detto prima: è un ambiente divertente, adatto ai giovani, alle famiglie e che può anche fare tendenza e lanciare mode. Nel suo genere, è senz’altro il più famoso d’Europa. Tutti i suoi scivoli hanno un nome: Kamikaze, Extreme River, Speedriul, River Run, Surfin’hill, Twist, Tobogas, StrizzaCOOL, Black Hole. Poi ci sono l’immensa Piscina a Onde e tre aree attrezzatissime per i più piccoli, con scivoli e animazioni a misura di bimbo.

 

Aquafan per i bimbi

La più importante è l’Arca Beach dove si trova l’Arca di Noè, sulla cui cima i bambini possono avventurarsi fino a

Un gioco d’acqua per i bimbi.

scendere nella piscina antistante, attraverso quattro scivoli azzurri (tre scoperti e uno chiuso), il tutto sotto lo sguardo divertito dei tanti animali che abitano e circondano l’Arca. A pochi metri dall’Arca Beach c’è la Piscina dell’Elefante adatta ai piccolissimi. L’altra area dedicata ai bambini è l’Antarctic Baby Beach, la piscina per giocare e divertirsi come al Polo sud, scivolando… ma senza ghiaccio! È custodita dal grande orso bianco che sorveglia i suoi piccoli amici, mentre si divertono a scendere in sicurezza dentro due mini scivoli paralleli. Infine, trovate aree riposo, negozi, ristoranti, immense aree verdi, punti food e servizi di ogni tipo.

 

Diamo i numeri!

Qualche informazione utile. Aquafan è aperto dal primo giugno e resterà aperto fino al 15 settembre. Ogni stagione fa registrare circa 500mila presenze. Il 70% di queste, è formato da persone fra i 13 e i 25 anni. In una stagione si consumano circa 850mila bevande, 350mila gelati, 90mila piadine, 250mila hamburger, 90mila hot dog, 190mila piatti d’insalata, 180mila primi piatti, 95mila panini, 300 quintali di patate, 55mila merendine, 500 quintali di frutta, 200mila caffè. Le persone rimangono in Aquafan, in media per sei ore al giorno. Il record di afflusso giornaliero è stato di 12mila persone; quello serale (per un concerto, uno spettacolo o altra manifestazione) di 14mila. Il record complessivo (giorno più notte) è stato di 22mila persone. I gommoni da scivolo che si consumano ogni stagione sono circa mille; settecento sono gli ombrelloni; tremila i lettini. Infine, la cosa più importante: sono ben 210 le persone addette al funzionamento del parco.